Nella notte del 26 gennaio, negli Stati Uniti, si è svolta la fastosa premiazione dei Grammy Awards, durante la quale ci sono state anche grandiose esibizioni dal vivo.
Partendo dai premi però, ecco chi ha vinto il Grammy nelle categorie più prestigiose:
RECORD OF THE YEAR: Daft Punk ft. Pharrell & Nile Rodgers – ‘Get Lucky’
ALBUM OF THE YEAR: Daft Punk – ‘Random Access Memories’
SONG OF THE YEAR: Lorde – ‘Royals’
BEST NEW ARTIST: Macklemore & Ryan Lewis
BEST POP SOLO PERFORMANCE: Lorde – ‘Royals’
BEST POP DUO/GROUP PERFORMANCE: Daft Punk ft. Pharrell & Nile Rodgers – ‘Get Lucky’
BEST VOCAL POP ALBUM: Bruno Mars – ‘Unorthodox Jukebox’
BEST DANCE/ELECTRONICA ALBUM: Daft Punk – ‘Random Access Memories’
BEST ROCK PERFORMANCE: Imagine Dragons – ‘Radioactive’
BEST METAL PERFORMANCE: Black Sabbath – ‘Is God Dead?’
BEST ROCK SONG: ‘Cut Me Some Slack’ from ‘Sound City – Real To Reel’
BEST ROCK ALBUM: Led Zeppelin – ‘Celebration Day’
BEST ALTERNATIVE MUSIC ALBUM: Vampire Weekend – ‘Modern Vampires Of The City’
BEST URBAN CONTEMPORARY ALBUM: Rihanna – ‘Unapologetic’
BEST R&B ALBUM: Alicia Keys – ‘Girl On Fire’
BEST RAP/SUNG COLLABORATION: Jay Z ft. Justin Timberlake – ‘Holy Grail’
BEST COMPILATION SOUNDTRACK FOR VISUAL MEDIA: ‘Sound City: Real To Reel’
BEST ENGINEERED ALBUM, NON-CLASSICAL: Daft Punk –‘Random Access Memories’
BEST MUSIC VIDEO: Justin Timberlake feat. Jay Z – ‘Suit & Tie’
Le esibizioni dal vivo sono state tante, alcune davvero eccezionali. I primi a salire sul palco sono stati Jay Z e la moglie Beyoncè, dettando su Drunk In Love.
Storica è stata la reunion dei due Beatles ancora in vita, Paul McCartney e Ringo Starr, che hanno suonato Queenie Eye, dall’ultimo album dei Macca. Quest’ultimo ha suonato anche con i Nirvana “Cut Me Some Slack”, premiata come migliore canzone rock.
Pazzesca è stata anche l’esibizione dal vivo della hit per eccellenza del 2013, Get Lucky. Sul palco insieme Daft Punk, Pharrell, Nile Rodgers e Stewie Wonder hanno interpretato altri due pezzi, Le Freak e Another Star.
I Metallica assieme al pianista giapponese Lang Lang hanno suonato One, mentre la chiusura è toccata ad una “super band” coi vari frontman di Foo Fighters, Nine Inch Nails, Queens of the Stone Age e Flatwood Mac.