Concerti in Italia - Ultime notizie | Eventi in bus - Pagina 37

Modà in Tour nel 2013: nuove date a Milano e Roma

 

Si chiama ‘Gioia Tour 2013’ la nuova avventura dal vivo dei Modà. L’attesa cresce di ora in ora: a meno di dieci giorni dall’annuncio ufficiale del Tour, le richieste pressanti dei fans hanno convinto gli organizzatori dell’evento ad aggiungere altre tre date alla lunga lista di esibizioni già in programma. Alle due serate previste al Palalottomatica di Roma, il 9 e il 10 Aprile prossimi, se ne affianca una Venerdì 19.

E se la Capitale aggiunge solo un concerto in più al suo programma, Milano raddoppia addirittura gli appuntamenti: oltre ai due concerti del 14 e 15 Aprile, i Modà saliranno sul palcoscenico per la gioia delle migliaia di sostenitori anche il 22 e 23 Aprile, sempre al Mediolanum Forum del Capoluogo Lombardo. Chiuderà la stagione l’appuntamento del 15 Maggio al velodromo di Palermo, città nella quale il gruppo ha scelto di chiudere in bellezza con l’abbraccio caloroso del pubblico del Sud Italia. I biglietti per i concerti, in anteprima su ticketone.it da Giovedì 6 Dicembre, saranno venduti in tutti gli altri punti prevendita dal prossimo Sabato 8 Dicembre.
E’ ormai tutto pronto per la partenza di quella che si annuncia una stagione piena di soddisfazioni per la band, ormai giunta ai vertici del mercato discografico italiano. Come ricorda in ogni occasione il leader dei Modà, Francesco Kekko Silvestre, fin dai primi esordi il contatto diretto con il pubblico è il campo privilegiato per scatenare le emozioni più intense. E il pubblico dai cinque rockers si è fatto sempre più numeroso da quel momento ormai lontano, circa dieci anni fa, quando hanno mosso i primi passi con le esibizioni live nei locali dell’hinterland milanese. Per tirare le somme di questo percorso fantastico, Francesco Silvestre presenterà il suo libro “Come un pittore”, in arrivo a Maggio prossimo in concomitanza con il termine del Gioia Tour.

E’ il racconto emozionante della storia dei Modà dalla gavetta al primo singolo del 2004,”Ti Amo veramente”, e alla inarrestabile escalation di successo degli anni seguenti che hanno consacrato la Band ai vertici del panorama Rock italiano. Attenzione però, gli ingredienti sono gli stessi degli esordi nei locali all’ombra della Madonnina: parole semplici unite alla forza del Rock, tanta umiltà e, soprattutto, tanti brividi lungo la schiena di chi ascolta.
Ingredienti, d’altronde, che hanno conquistato e continuano a conquistare seguaci di tutte le generazioni. Al loro esordio, i critici più severi avevano bollato il fenomeno Modà come l’ennesima moda per Teen-ager, l’ennesima trovata commerciale per rapire il cuore di ragazzine disperate alla ricerca di emozioni a buon mercato. Gli anni trascorsi hanno visto l’affermazione sempre più solida del gruppo, che ha ormai distrutto questo cliché: I Modà sono di tutti, riescono a comunicare il loro messaggio musicale attraverso le più svariate generazioni.

Basta guardare al pubblico dei loro concerti: nella platea tutta esaurita dei live del “La notte Tour 2010” o del “Viva i Romantici Tour 2011”, ormai leggendari, c’erano intere famiglie, dai nonni ai più piccoli.  Per non parlare, poi, del pubblico sanremese che li ha visti, ancora giovanissimi, nell’edizione 2005 e a un passo dalla vittoria cantando insieme ad Emma “Arriverà”, nella memorabile edizione del 2011. Il successo non sarebbe arrivato se le loro canzoni fossero andate bene solo ai ragazzini. Al contrario, sembra proprio che raccontare l’amore come fanno i Modà nelle parole del loro poeta Kekko Silvestre, non abbia nulla a che fare con una questione anagrafica!

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Robbie Williams. Dopo i concerti di Londra si prepara al tour estivo 2013, con la tappa di Milano

 

Si è concluso alla O2 Arena di Londra la tre giorni di concerto che Robbie Williams ha deciso di compiere nella capitale inglese. Da “Gospel” a “Be a boy”, da “Feel a “Millenium”, il musicista britannico ha dato vita ad una manifestazione degna di nota. Su Internet già impazzano i commenti dei suoi tantissimi fans: “Spettacolare, lui come al solito meraviglioso, è molto in forma e ha cantato benissimo. (…) Belle le scenografie e le canzoni dell’album dal vivo sono spettacolari”, dice Isa; “Le due ore piu’ belle della mia vita!”, confessa Marco; c’è poi chi, come Erika, ha apprezzato il duetto con Gary Barlow: “Non l’ho mai visto suonare il piano così scatenato! E pensare che una volta si odiavano, oggi invece, a distanza di anni, questa intesa e quegli abbracci fanno bene ai nostri cuori!”.

 

Un ritorno in grande stile per l’ex Take That, a poco più di tre settimane dall’uscita di “Take the crown”, il suo nuovo ed attesissimo album da solista. Il primo singolo estratto è stato “Candy”, brano criticato da tanti e scritto in compagnia dell’amico Gary: “E’ una canzone estiva su una ragazza che pensa di essere magnifica . E lo sarebbe, se non fosse malvagia con i suoi modi. Ci sono brani che impiegano una vita per essere scritti ed altri che escono dalla tua bocca già pronti e non devi nemmeno starci a pensare. Non so perchè Candy sia nata così spontaneamente, è successo e basta”, spiega Williams. Nell’album c’è spazio anche per una cover di “Losers”, canzone del gruppo The Belle Brigade, intonata davanti al suo pubblico in 4 piccoli live show svoltisi nel settembre scorso: l’11 a Leeds, il 12 a Glasgow, il 14 a Dublino ed il 16 a Southend.

 

Il 18 è poi diventato padre della piccola Theodora Rose, figlia primogenita avuta dalla moglie Ayda Field, come da lui stesso annunciato sul blog, tramite il quale ha voluto ringraziare affettuosamente i suoi fans per gli auguri ricevuti. La popstar inglese ha poi raccontato al quotidiano britannico “The Sun” i momenti del parto e delle innumerevoli paure avute quando il cordone ombelicale di sua figlia era rimasto legato attorno al suo piccolo collo. Tutto è poi andato per il verso giusto e Robbie ha confessato di “adorare fare il neo papà”.
Esattamente un mese dopo si è presentato a Milano per alcuni impegni promozionali e per la presentazione della sua nuova linea di abbigliamento “Farrell”, nome scelto in onore del nonno Jack Farrell. In serata si è poi esibito sul palco di X Factor 6, condotto da Alessandro Cattelan, e ha mandato letteralmente in delirio tutto il pubblico presente grazie ad un’eccellente performance. Ed è notizia fresca la conferma del concerto fissato per il 31 luglio allo stadio San Siro di Milano. Sarà l’unica data italiana…
Queste le date ufficiali del tour estivo:
Glasgow (25 giugno);
Londra (29 e 30 giugno);
Gelsenkirchen (10 luglio);
Amsterdam (13 luglio);
Vienna (17 luglio);
Goteborg (20 luglio);
Copenhagen (22 luglio);
Hannover (27 luglio);
Milano (31 luglio);
Bruxelles (3 agosto);
Monaco (7 agosto);
Stoccarda (11 agosto);
Zurigo (16 agosto);
Tallinn (20 agosto).

 

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I Rammstein in concerto in Italia nel 2013. Tre ‘live’: Bologna, Roma e Udine

 

I Rammstein sono un gruppo tedesco fondato nel 1993, il loro genere è l’heavy metal e più in particolare, l’ “Industrial Metal” che subisce una sorta di contaminazione elettronica alle più note cadenze del metal più duro. I componenti del gruppo sono 6: Till Lindemann alla voce, due chitarristi, un bassista, un batterista, e un tastierista.

Amati o odiati, riescono a fare il sold-out a tutti i loro concerti e l’incredibilità teatrale che si presenta ai loro fans è unica. L’ impatto scenico che riescono a trasmettere è sorprendente, grazie all’ uso massiccio di fiamme, effetti pirotecnici, vere e proprie esplosioni e costumi incredibili. Un esempio? La tuta preferita del cantante , composta da amianto viene fatta incendiare così Till si troverà a cantare le canzoni più famose del suo gruppo…con le fiamme addosso!

Al gruppo berlinese è spesso associata la caratteristica della violenza e i Rammstein sono stati più volte coinvolti in cause legali proprio a causa dei loro fans particolari. I componenti del gruppo non hanno comunque subito condanne legate a queste vicende e si sono sempre difesi egregiamente con le loro dichiarazioni.
Tutto questo e altro sono i Rammstein! E potremmo ascoltarli live in Italia in tre date. Proprio l’Italia e Rammstein hanno qualcosa di molto comune. Il termine Rammstein è formato da due termini: Ramm (che significa urtare, sbattare con violenza) e Stein (base aerea tedesca, luogo in cui ci fu un incidente aereo con le frecce tricolori che provocò numerose vittime).

Ecco le date dei Rammstein in Italia:

-26/04/2013 CASALECCHIO DI RENO Unipol Arena ( Ex Futurshow Station ) (BOLOGNA)
-09/07/2013 ROMA Ippodromo delle Capannelle
-11/07/2013 CODROIPO Villa Manin (UDINE)

 

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I Kiss in Italia nel 2013. Due date: Udine e Milano

Per i famelici fans dei KISS, in arrivo, da non perdere, ben due date italiane del “Monster  tour 2013” nel quale la celebre band presenterà il nuovo, omonimo, “Monster”, ventesimo disco in studio della loro carriera quasi trentennale caratterizzato da un ritorno alle sonorità degli anni ’70 che hanno contraddistinto capolavori come Love Gun.”E’ il miglior album che abbiamo mai registrato” sono i Kiss stessi a dirlo, il gruppo precursore degli effetti speciali da palcoscenico, che ha speso un patrimonio in fuochi pirotecnici, effetti con luci e fumi da utilizzare per il suo inimitabile show, tanto da rendere nulli i ricavi nei primi anni di carriera, quello che ha ispirato tante band heavy-metal con una immagine unica, il make- up a metà tra grottesco e cartoon ed ha creato un vero e proprio marchio con tanto di merchandising.

Il leggendario gruppo rock/metal newyorkese fondato da Gene Simmons e Paul Stanley, amato da grandi e piccoli di ogni razza e credo, con più di 120 milioni di copie dei loro album vendute, vincitore di 24 dischi d’oro, 10 di platino e due multiplatino, torna ad esibirsi, in Italia, il 17 giugno a Villa Manin a Codroipo (Udine), anzichè il 18, data in cui invece è prevista la loro presenza al Mediolanum Forum di Assago (Milano). Le due tappe italiane sono state, infatti, anticipate, per via di un cambio di percorso nel tour, che,partito dal Sud America, sta già registrando il tutto esaurito.

I biglietti per il tour sono disponibili su TicketOne e tutti gli altri circuiti autorizzati. I Kiss mancano in Italia, dall’Assago Forum precisamente, dalla esibizione del 2010 in occasione della fase europea del tour “Sonic Boom Over Europe: From The Beginning To The Boom”. Sempre a Milano, due anni prima, nel maggio del 2008, per il “Kiss Alive/35 World Tour “, si presentarono mettendo in scena uno spettacolo grandioso, c’è chi sostiene migliore di quello del 1988, in occasione della festa dell’Unità, nella suggestiva location dell’Arena di Verona; concerto a dir poco “spettacolare”, anche quello, con fuochi pirotecnici fuori e dentro il palco e Gene Simmons svolazzante.

Infine, li ricordiamo nel 1999 al Filaforum (Milano) e, per la prima volta nel 1980, in ben quattro location italiane! Ebbene si, i Kiss sbarcarono in Italia ventotto anni fa. Erano gli anni in cui la nostra penisola era colpita dalla Kissmania, grazie alla hit ‘I was made for loving you’ dell’anno prima. Come tutte le grandi band del panorama rock mondiale, tra alti e bassi (ricordiamo una fase di declino nel 1979), grazie alla loro ostinazione e al loro stile unico, resistono nell’olimpo dei Big. Ricordiamo il loro primo album del 10 settembre del 1975, “Alive!”, che li portò alla vetta delle classifiche mondiali, con quella che diventò una hit memorabile: “Rock and Roll all Nite”.

Un concerto dei Kiss è, di certo un’esperienza indimenticabile, un’occasione da non perdere, come ci lascia intuire anche l’introduzione di ogni loro concerto che recita così: “You wanted the best! You’ve got the best! The hottest band in the world… KISS!”

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Iron Maiden in concerto nell’Area Fiera Rho di Milano, l’8 giugno 2013

Ora che è ufficiale, i fan italiani possono finalmente cancellare tutti gli appuntamenti presi per l’8 giugno prossimo e cercare di accaparrarsi uno dei biglietti che sono già stati messi in vendita lo scorso 16 novembre: gli Iron Maiden, uno dei gruppi storici della scena heavy metal, tornano nel Belpaese e lo fanno in grande stile, La band capitanata da Bruce Dickinson sarà infatti protagonista con il loro ultimo tour, emblematicamente intitolato “Maiden England Tour”.

Il tour 2013 è solo l’ultimo capitolo di una quarantennale carriera che li ha visti partire da Londra alla conquista del mondo. Formatisi nel 1975 su impulso dell’attuale bassista, Steve Harris, i Maiden pubblicarono il primo lp omonimo nel 1980: ma è col terzo lavoro, “The Number of the Beast” che raggiunsero l’apice diventando uno dei punti di riferimento della new wave metal non solo britannica. Nonostante alcune critiche e le accuse di satanismo, i maggiori successi commerciali risalgono agli anni Ottanta: “Piece of Mind”, “Powerslave” e “Somewhere in time” segnano anche un’evoluzione del sound, con l’utilizzo di sintetizzatori e la ricerca di sonorità virate sul ‘progressive’. Negli anni Novanta, con l’abbandono del chitarrista Adam Smith (che, tuttavia, tornerà nel 1999 assieme al frontman Bruce Dickinson, anche lui dedicatosi a progetti solisti) la nuova line-up verrà accusata di scarsa vena creativa. Almeno fino alla rinascita degli ultimi anni con “Brave New World” (storico il tour che seguì, immortalato nel dvd “Rock in Rio”) fino ad arrivare ai più recenti “A Matter of LIfe and Death” e “The Final Frontier” (2010) dove gli Iron Maiden tornano a quel suono che li ha resi celebri in passato.

Ora, con “Maiden England Tour” si chiude una mini-trilogia: il primo capitolo, “The Early Days” (2004) era un dvd che raccontava la storia dei Maiden degli esordi e che fu seguito dall’omonimo “Early Days Tour”; poi è stata la volta del dvd “Live After Death”, anche questo seguito da una serie di concerti in tutto il mondo che hanno richiamato due milioni e mezzo di fan, ed è ricordato per lo stravagante mezzo che i Maiden usarono per spostarsi da un Paese all’altro: un Boeing 757 brandizzato per l’occasione e pilotato dallo stesso Dickinson. Nel 2013 sarà quindi la volta del “Maiden England Tour”: lo spettacolo mira infatti a ricreare le suggestioni e le atmosfere del “Seventh Son of Seventh Tour” (1988), portato a suo tempo in teatro.

Dickinson, ‘voce’ storica dei Maiden dal 1982, l’anno del suo arrivo al posto di Paul Di’Anno, spiega i motivi di questa scelta: “Tornando al Sonisphere, dove in passato siamo stati protagonisti in tutta Europa, abbiamo pensato di riprendere lo spettacolo del 1988 e riproporlo con l’aiuto delle nuove tecnologie e degli effetti speciali di cui oggi possiamo disporre. In più proporremo una nuova scenografia e diversi effetti di luce”. Tutta da scoprire anche la tracklist prevista per il concerto: a detta degli stessi membri, per soddisfare un pubblico che è composto da fan della prima ora come da giovanissimi, conterrà qualche ‘chicca’ dal passato e che la band non suona da tempo: spazio quindi a pezzi tratti da “Seventh Son”, “Aces High”, “The Number of The Beast” e “Run to the Hills”.

L’appuntamento per i fan italiani della band londinese è quindi al Sonisphere Festival, nella cornice dell’Arena Fiera di Rho, a Milano, l’8 giugno: della manifestazione, gli Iron Maiden saranno anche gli attesissimi headliner. Per ulteriori informazioni basta visitare www.ironmaiden.com o il sito del Sonisphere, mentre il costo dei biglietti è di 60 euro (più diritti di prevendita su LiveNation.it) per il ticket normale e di 80 euro (più la prevendita) per quelli più esclusivi ‘Gold Circle’.

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