Eros Ramazzotti è uno degli artisti italiani più amati nel mondo; le sue canzoni hanno fatto la storia così come i suoi memorabili concerti. L’artista romano tornerà a cantare dal vivo per i suoi fans dopo vari anni di riposo e le aspettative sono tante, ma Eros non ha mai deluso i suoi fans nei concerti che si sono andati a imporre come pietre miliari della storia musicale italiana. La carriera di Eros inizia con il Festival di Sanremo nel 1984 e nel 1985 e in cui registra un successo incredibile con “Terra promessa” e “Una storia importante”; da allora Ramazzotti raccoglie un grande consenso tra il pubblico e nel 1987 incide un nuovo disco “In certi momenti”, uscito lo stesso giorno del suo compleanno. Per la promozione del nuovo album (il quale vede la partecipazione anche di Patsy Kensit) decide di intraprendere un tour mondiale che lo impegna per nove mesi, ma registra il tutto esaurito in ogni tappa.
Nel 1990, sebbene non fosse un vero e proprio tour, Eros si esibisce a New York, nel Radio City Music Hall e ottiene una vera standing-ovation da parte degli spettatori americani e in seguito a questo importante successo, pubblica il primo album dal vivo (in VHS) con le immagini del concerto del 1987 a Barcellona e alcuni spezzoni della performance americana; il concerto in videocassetta si chiama “Eros Ramazzotti – In giro per il mondo”.
Il 1993 è l’anno del nuovo album “Tutte Storie” e perciò il cantante romano si impegna in un altro tour di concerti con tappe in tutto il mondo e può essere considerato il più importante della sua carriera trentennale. “Tutte Storie World Tour” si conclude in Nord America dopo aver toccato anche l’America Latina; Eros, infatti, scriveva già le sue canzoni in spagnolo e nel Sud America riceve una grande approvazione da parte del pubblico latino. L’anno successivo Ramazzotti partecipa ai prestigiosi MTV Europe Music Award di Berlino consacrandosi come uno dei più importanti e amati cantautori d’Europa.
Nel 1996 è il turno di “Dove C’è Musica Tour” che accompagna l’uscita dell’omonimo album, il quale vanta la partecipazione di artisti di altissimo livello internazionale, come Vinnie Colaiuta e Mike Landau. Il concerto del 1996 è un tour Europeo che registra comunque altissime vendite e ampi consensi; dopo il 1996 Eros si concede una pausa dal palcoscenico, fino al 1998 in cui si esibisce al Filaforum (Assago) e allo Stadio delle Alpi (Torino).
I biglietti dei due concerti sono esauriti nel giro di poche ore ma nella data torinese si è verificato un incidente che ha costretto Eros Ramazzotti a lasciare il palco: un fan, infatti, aveva lanciato una monetina contro il suo bassista Flavio Scopaz e il cantautore aveva apostrofato in modo poco apprezzato dal pubblico, i fan. Tra varie partecipazioni live, c’è da ricordare il Pavarotti and Friends e l’Echo Adwars in cui riceve il premio come miglior artista maschile internazionale; nel 1999 seguono vari concerti minori in Germania.
Stile libero Tour inizia nel 2001 e tra le tappe internazionali è presente, per la prima volta, Mosca e di questo concerto che ha contribuito in maniera decisiva al successo di Eros, rimangono nella storia le immagini delle performance al Kremlin Palace (2-4 novembre). Stile Libero Tour si conclude a Milano e in quest’ultima tappa Ramazzotti lascia salire sul palco i suoi amici e colleghi: Raf, Patsy Kensit, Antonella Bucci, i quali duettano con Eros in delle performance memorabili. Nel 2004 esce il DVD “Eros Roma Live” in cui l’artista si esibisce allo Stadio Olimpico nella sua città natale; l’uscita del DVD è seguita dal nuovo disco “Calma Apparente” che sbanca le classifiche europee.
Il 2009 vede il ritorno di Eros sul palcoscenico internazionale con il “Ali e Radici World Tour”, il più impegnativo della sua carriera (Ramazzotti sarà in viaggio per quasi un anno): oltre sessanta tappe di cui una per la prima volta in assoluto a Tunisi.
Eros Ramazzotti è amatissimo in Spagna e nei paesi Latino Americani, dove continua a esibirsi in singole date; nel 2013 i fan italiani (e non solo) saranno finalmente soddisfatti nel poter ammirare di nuovo quest’artista italiano, amatissimo in tutto il mondo e premiato dalle classifiche internazionali. Il tour del 2013 sarà intitolato “Noi”.