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Brian Johnson non è più il cantante degli AC/DC e Axl Rose lo sostituirà per 22 concerti.
Alla fine è ufficiale, dopo che un mese fa era uscita la notizia che Brian Johnson, storico frontman degli AC/DC per 36 anni, doveva essere sostituito dalla band australiana dopo aver irreparabilmente compromesso la sua possibilità di esibirsi dal vivo a causa di una perforazione ai timpani durante una corsa in macchina.
Nella notte infatti, parallelamente alla tanto attesa esibizione dei Guns N’ Roses al Coachella Festival, gli AC/DC hanno sciolto ogni riserva sulla questione, ufficializzando il licenziamento definitivo di Brian Johnson, al quale hanno augurato “il meglio per i suoi problemi di udito e prossime iniziative”, e l’affidamento del ruolo di guest vocalist per Axl Rose, che accompagnerà la band di Angus Young per esattamente 22 show, 12 in Europa dal 7 di maggio al 12 giugno e 10 negli USA ancora da definirsi.
Molti critici musicali, più o meno celebri, avevano commentato negativamente l’ipotesi dell’ingresso temporaneo di Rose negli AC/DC, mettendo soprattutto in dubbio la sua condizione fisica e vocale, ma le ultime quattro date con i Guns N’ Roses hanno sciolto ogni dubbio riguardo alla sua capacità di poter sostenere una seconda tornata di show con un’altra tra le più grandi rock n’ roll band della storia, oltre ai Guns’n’Roses, e invece… Ieri sera a Coachella la notizia è stata ufficializzata nel migliore dei modi.
Angus Young è infatti salito sul palco del Coachella per unirsi ai Guns N’ Roses in una jam sulle note di Riff Raff e Whole Lotta Rosie.
Per Axl, i Guns N’ Roses e gli AC/DC sarà un’estate da ricordare, speriamo anche per gli spettatori.
